Candia, nota anche come Heraklion , è di gran lunga il centro abitato più importante dell’isola sia dal punto di vista storico-culturale che turistico-commerciale. Una città dove sono visibili i resti delle due dominazioni, veneziana e turca, che più hanno condizionato lo sviluppo urbanistico e architettonico del territorio.
Heraklion è un porto croceristico in pieno boom, negli ultimi anni è diventata tappa quasi obbligata di moltissime compagnie croceristiche. Suddiviso in due aree principali: la parte moderna e l’antico porto veneziano. Il Porto si trova al termine di via 25 agosto, a 15 minuti a piedi dal centro della città. Sosta della nave 9/10 ore.
Non mancate di fare un giro per il porto veneziano per ammirare i resti di monumenti veneziani eretti oltre 400 anni fa.
Da visitare la Fortezza di Koules, costruita accanto al porto vecchio per proteggere la città dagli invasori.
L’imponente Fortezza Veneziana, chiamata anche Castello a Mare, domina il porto cittadino con le massicce mura esterne che rendono l’idea di quanto questa fortezza fosse inespugnabile. Salendo al piano superiore della fortezza si godono bei panorami sul porto e la città, ammirando così le antiche mura che circondano il centro storico. I leoni alati di San Marco che abbelliscono il forte sono una testimonianza del dominio della Serenissima. Costo ingresso alla fortezza € 2,00
Nella moderna Heraklion, uno dei edifici che più rappresenta il passato della dominazione veneziana è costituito dalla Loggia Veneziana, che oggi è sede del Municipio. L’edificio si caratterizza per lo stile tipico ed il bel porticato. L’ingresso ad archi conduce in un cortile aperto, con belle vetrate e colonne imponenti. La Loggia è considerato uno dei monumenti architettonici più eleganti del periodo veneziano. Durante il periodo veneziano, Loggia era il luogo di incontro ufficiale di sovrani e nobiltà dove discutevano di vari argomenti riguardanti questioni economiche, politiche e commerciali.
Passeggiando lungo Venizelou 52a non potete non notare la Agios Petros, la chiesa di San Pietro che fu costruita dai monaci domenicani ma fu trasformata in moschea dagli ottomani. La cappella meridionale conserva importanti affreschi del XV secolo.
La Piazza più vivace e frequentata di Heraklion è senza dubbio Platia Venizelou, punto d’incontro nonché fulcro di partenza turistico per la visita del capoluogo. Al centro della piazza è collocata la Fontana Morosini edificata durante il periodo veneziano, con le eleganti decorazioni tra cui spiccano i quattro leoni dalla cui bocca zampilla l’acqua.
Di fronte la fontana Morosini si trova la Chiesa di S. Marco. La facciata è caratterizzata da un bel portico. L’interno è spoglio, e spesso viene utilizzato per spettacoli culturali oppure per mostre di vario genere. Un’altra chicca veneziana da vedere passeggiando per il centro.
La via Dedhalou collega la piazza al resto della città, essendo una strada pedonale permette una piacevole passeggiata tra eleganti negozi e piacevoli taverne.
Il Museo archeologico è sicuramente il più importante al mondo per quel che riguarda la civiltà minoica in tutta la sua evoluzione. Sono esposte le ricche collezioni della civiltà minoica provenienti soprattutto da Cnosso, Festo e altri maestosi palazzi. In particolare il famoso Disco di Festo, la statuetta della dea dei serpenti, il rhytòn a forma di testa di toro, quello dei mietitori e il noto acrobata. Inoltre si possono ammirare quindicimila reperti distribuiti in 22 sale che coprono circa 5.500 anni, dal Neolitico ai tempi dei Romani. Tra i più importanti: la collezione dei meravigliosi affreschi risalenti al 1600 a.C., le opere trattano temi religiosi, paesaggi naturali e scene di vita quotidiana. Nello stesso sito durante l’occupazione veneziana si trovava il monastero cattolico di San Francesco, che fu distrutto da un terremoto nel 1856 e le sue rovine sono oggi visibili nel giardino del museo. Il biglietto d’ingresso costa € 10,00. C’è la possibilità di comprare anche biglietto di ingresso al sito archeologico Cnosso che costa € 15,00 a persona, acquistandoli insieme il costo totale a persona è di € 16,00.
La cattedrale di San Mena è la cattedrale ortodossa di Heraklion. La costruzione è iniziata il 25 marzo 1862 ed è stata interrotta a causa della rivoluzione cretese del 1866. La chiesa fu completata nei primi mesi del 1895 ed inaugurata il 16 aprile 1895 dal vescovo Timoteo di Creta.
La Chiesa è consacrata al Santo che ha convertito il popolo cretese al cristianesimo. Il cranio di San Tito è conservato all’ interno di una cappella. Durante la dominazione veneziana divenne cattedrale cattolica. Con l’occupazione turca fu utilizzata come moschea, “Visir Tzami”. In questo periodo la custodia della reliquia fu affidata alla città di Venezia.
Dista 6 chilometri da Heraklion. Si tratta di una delle aree archeologiche più importanti al mondo, al centro di alcuni dei miti più famosi dell’antica Grecia, come il Minotauro imprigionato da Minosse in un intricato sistema di vicoli ideato dall’architetto “Dedalo”. Il “filo d’Arianna” e le “ali di Icaro”anche queste espressioni hanno preso origine da racconti mitici ambientati nelle mura di questa cittadella. Del palazzo reale resta ben poco, molto è andato distrutto nel corso dei secoli. Il sito archeologico celebre anche per il rinvenimento di due antichissimi sistemi di scrittura: il Lineare A e il Lineare B merita una visita. L’ingresso al sito è di € 15,00 ma, come consigliato precedentemente, conviene comprare un unico biglietto al costo di € 16,00 per i 2 ingressi. Nell’ultimo week end di ogni mese i siti archeologici sono gratuiti.
Nella chiesa di Agia Ekaterini, Santa Caterina in italiano, si trova il Museo d’Arte Religiosa che conserva la più prestigiosa raccolta di icone cretesi. Costo ingresso € 4,00; Ridotto € 2,00.
Il Museo di Storia Naturale di Creta si trova immediatamente a ovest del porto. È aperto tutti i giorni e per l’ingresso è richiesta una modica cifra. Visitare il Museo di Storia Naturale prima di qualche escursione aiuta a capire la fauna, la flora, l’evoluzione geografica e storica dell’isola. Il visitatore può passeggiare e conoscere meglio i cinque settori base che costituiscono l’ambiente naturale, come ad esempio i settori Zoologico, Botanico, Antropologico, Paleontologico-Geologico e Mineralogico. Nella sala Living Museum si possono ammirare alcune delle creature che abitano le aree aride di Creta, come lucertole, uccelli e acquari con pesci tropicali. Si prosegue per ammirare la riproduzione del dinoterio gigante, un elefante preistorico nativo di questa zona. Nella sala dedicata ai fossili ci sono altre specie antiche ed oltre 8200 fossili provenienti da quest’area. Interessante la zona di simulazione dei terremoti chiamata Seismic Table e quella dei dinosauri che si muovono.
Ciò che rende questo museo così interessante e innovativo è che permette agli ospiti di non essere solo spettatori.
Il Cretaquarium o Thalassocosmos è un acquario pubblico situato vicino alla città di Gournes a 15 km da Heraklion. Costituisce un parco unico di ricerca, istruzione, cultura e tempo libero, che mira a promuovere e diffondere la conoscenza per l’ambiente marino, rivelando la sua unicità, gli organismi e gli ecosistemi . Costo ingresso € 10,00.
Sempre a Gournes si trova il:
Il parco presenta alcune repliche fossili e diversi modelli di dinosauri animatronici. All’ingresso c’è un T-Rex (a grandezza naturale) con i suoi amici vi danno il benvenuto in uno spazio appositamente progettato in cui è possibile esplorare e imparare tutta l’affascinante storia dei dinosauri. Nella grande famiglia di dinosauri sono state aggiunte nuove specie e nuove sezioni, come il General Hospital di dinosauri, dove i fan dei dinosauri possono vedere un dinosauro schiudersi e iniziare la sua vita nel parco. Costo ingresso € 10,00; Ridotto fino a 12 anni € 8,00.
PER CHI VOLESSE FARE ESCURSIONE DIRETTAMENTE AD ALTRI SITI PUO’ SCEGLIERE TRA:
Distante circa 80 Km da Heraklion, una volta giunti a Rethymno, la prima cosa da fare è vedere la Fontana Rimondi in Piazza Platanou. Con il colonnato corinzio, ci sono le decorazioni veneziane e c’è il tetto ad arco tipicamente turco. Insomma antica Grecia, Repubblica Veneziana e Impero Ottomano, i tre “capitoli” della storia cretese.
Da visitare la Fortezza sulla collina di PaleoKastro nei pressi della città vecchia di Rethymnon ed è uno dei più grandi castelli dei veneziani. La magnifica fortezza pentagonale è lungo le pareti ci sono quattro bastioni (S. Luca, S. Elia, St. Paul, San Nicola), che servivano per la difesa del nemico. Il forte è così grande che potrebbe diventare un rifugio per tutta la città. All’interno ci sono caserme, una chiesa, un ospedale e magazzini.
da visitare, inoltre il Museo archeologico, le moschee di Validés e Nerantzes fino al Monastero di Arkadi.
Distante circa 60 Km da Heraklion, la città di San Nicola, nel versante orientale di Creta (provincia di Lassathi) è una delle località turistiche più frequentate dell’isola. Con i 10 Km di litorale di Elounda, è senza dubbio l’attrazione principale della zona. Il mare è cristallino e vi si susseguono spiagge libere e attrezzate come: Ammoudi, Akti Koundourou, Katholiko, Minos Palace, Havania, Katsikia. Da vedere il museo archeologico, come pure è consigliabile una visita al piccolo museo etnografico che ospita una ricca collezione di abiti e strumenti da lavoro tradizionali della comunità.
HAI TROVATO INTERESSANTE QUESTO ARTICOLO? LASCIA IL TUO MI PIACE – UN TUO COMMENTO O UNA CONDIVISIONE.